Domanda: Ogni quanto tempo deve essere effettuata la prova fumi per una caldaia superiore 350 kW, non era due volte l’anno?
Risposta:
Prima dell’entrata in vigore del DPR 74 la manutenzione periodica delle caldaia alimentate da combustibili solidi era dettata dal D.Lgs. 192/2005 che dettava la seguente periodicità:
- impianti fino a 35 kW => secondo le istruzioni indicate nel libretto di uso e manutenzione.
- impianti da 35 a 350 kW => una volta ogni anno
- impianti sopra i 350 kW => due volte all’anno
L’entrata in vigore del DPR 74/2013 ha cambiato le carte in tavola stravolgendo le cadenze del controllo di combustione degli impianti. In calce la tabella riportata nel DPR 74:
E LA MANUTENZIONE?
In base sempre al DPR 74/2013 la manutenzione deve essere eseguita ad intervalli periodici, in base alle istruzioni tecniche di uso e manutenzione rilasciate dall’installatore.
Se queste istruzioni non sono presenti, valgono le prescrizioni e le periodicità indicate nelle istruzioni tecniche fornite dal fabbricante stesso. Se non viene indicato nulla né dall’installatore né dal fabbricante, valgono le prescrizioni e le periodicità indicate nelle normative UNI.
La norma UNI 10435/2020 ” “Apparecchi alimentati a gas di portata termica nominale maggiore di 35 kW – Controllo e manutenzione” prescrive che le manutenzioni di questa tipologia di apparecchi devono essere svolte con scadenza almeno annuale.
Gli installatori e i manutentori devono comunque dichiarare esplicitamente in forma scritta le operazioni di controllo e manutenzione e la frequenza di queste operazioni.