Installare un impianto fotovoltaico sul tetto di un condominio è fattibile proprio grazie alla riforma del condominio, che ha generato regole più o meno morbide, permettendo anche da parte di un singolo condomino, l’istallazione di impianti fotovoltaici nelle parti comuni dell’edificio, purché questa installazione non crei problematiche all’intero edificio condominiale.
Come da riforma del condominio non sono necessarie misure drastiche di autorizzazione per installare il fotovoltaico nelle aree comuni dell’edificio, lastrico solare compreso; serve solo una comunicazione ufficiale da consegnare all’amministratore, sempre che l’installazione non necessiti delle modifiche rilevanti nelle parti comuni.
Nel caso invece dovessero servire, modifiche sostanziali alle parti comuni, il condomino ha l’obbligo di mettere al corrente l’amministratore, informandolo tuttavia delle caratteristiche tecniche che si andranno ad attuare e tutte le caratteristiche di esecuzione degli interventi. Successivamente l’amministratore comunicherà all’assemblea dedicata ai condomini le modalità di esecuzione, garantendo sicurezza decoro e salvaguardia dell’intero stabile.
Va sottolineato inoltre che l’assemblea con i condomini (in termini giuridici) non abbia nessun tipo di potere nel vietare i lavori relativi all’esecuzione per l’istallazione dei pannelli fotovoltaici sul tetto dello stabile.
La risposta quindi è estremamente positiva e, possono essere richiesti da parte degli altri condomini prescrizioni e limitazioni, senza limitare l’utilizzo da parte di tutti gli altri condomini delle parti comuni.