Guide o linee vita sui tetti: sono obbligatorie in condominio? In quali casi occorre provvedere all’installazione di misure di protezione?
In Italia vige un principio, valevole sia per le singole unità immobiliari che per i condomini: quando si dispongono lavori in quota, i committenti hanno la responsabilità di assicurare la presenza o la predisposizione di idonee misure di protezione a tutela dell’incolumità dei lavoratori.
Tra questi sistemi di protezione rientrano senz’altro le guide o linee vita. Cosa sono? Si tratta di un sistema di sicurezza per i lavori in quota, la cui funzione è quella di evitare la caduta dall’edificio.
Le linee vita, a differenza di altri strumenti di protezione (come i parapetti, ad esempio), rappresentano anche un sistema di ancoraggio al quale i lavoratori possono agganciarsi tramite apposite imbracature.
Le linee vita sono obbligatorie sui tetti condominiali? Cosa dice la legge a riguardo? Scopriamolo.
Linee vita: cosa sono e a cosa servono?
Come anticipato in premessa, le linee vita sono un particolare sistema di sicurezza da installare sul tetto degli edifici. Le linee vita consistono in un cavo metallico (rigido o flessibile) ancorato al tetto, al quale si agganciano gli operatori tramite imbracature e relativi cordini.
Una linea vita non deve avere per forza un andamento rettilineo, ma può presentare delle curve, incrociarsi con altre linee, seguire l’andamento del colmo di un tetto o l’andamento articolato di una parete.
Le linee vita, a differenza di altri sistemi di sicurezza (pensa al classico parapetto) svolgono una funzione ulteriore, che è quella di ancoraggio: colui che deve effettuare lavori in quota può agganciarsi ai binari e calarsi in sicurezza.
Le linee vita possono servire non solo per grandi lavori affidati ad addetti specializzati, ma anche per operazioni molto più comuni, come ad esempio la sostituzione di tegole e la pulizia dei canali di scolo o, ancora, per interventi di pulizia/manutenzione dell’ impianto fotovoltaico o dell’antenna.
Linee vita: sono obbligatorie in condominio?
Molte persone (per lo più amministratori) si chiedono se l’edificio condominiale è obbligato a installare le linee vita sul proprio tetto. In realtà, la legge stabilisce che l’obbligo delle guide o linee vita sussiste solamente in determinati casi, e cioè solo nell’ipotesi in cui non vengano installati ponteggi.
L’art. 115 del d. lgs n. 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza sul lavoro) così recita:
«Nei lavori in quota qualora non siano state attuate misure di protezione collettiva come previsto all’articolo 111, comma 1, lettera a), è necessario che i lavoratori utilizzino idonei sistemi di protezione idonei per l’uso specifico composti da diversi elementi, non necessariamente presenti contemporaneamente, conformi alle norme tecniche»
prevedendo, tra gli strumenti di sicurezza, anche le guide o linee vita, rigide o flessibili che siano. L’articolo 111, comma prima, lettera a), appena citato a sua volta stabilisce che:
«Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche adeguate a partire da un luogo adatto allo scopo, sceglie le attrezzature di lavoro più idonee a garantire e mantenere condizioni di lavoro sicure, in conformità ai seguenti criteri: a) priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale».
Fonte: Condominio WEB