Il Portale nazionale delle classificazioni sismiche (PNCS) sarà accessibile dal Progettista per il caricamento e la gestione delle pratiche legate al Sisma Bonus e dalle Amministrazioni Pubbliche per la gestione delle pratiche di incentivo. I dettagli della procedura e dei moduli implementati
Sappiamo che si chiama PNCS, acronimo di Portale nazionale delle classificazioni sismiche, che è stato voluto/sponsorizzato da Casa Italia e che fungerà da piattaforma per il conferimento dei dati di classificazione sismica delle costruzioni per l’accesso al Sismabonus e per la verifica dell’applicazione delle linee guida e fornirà una stima delle relative agevolazioni.
Il portale sarà accessibile dal Progettista per il caricamento e la gestione delle pratiche legate al Sismabonus e dalle pubbliche amministrazioni per la gestione delle pratiche di incentivo.
Con la circolare prot n. 478 del 23 gennaio 2020 del CNI, però, sappiamo anche di più, a partire dalla sintesi della procedura informatica che si sta implementando e che si compone dei seguenti moduli:
- ACCESSO UTENTE – IDENTIFICAZIONE: la procedura consente l’accesso da parte del professionista progettista implementando sin da subito l’integrazione con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPIO);
- GESTIONE PRATICHE: possibilità, per il professionista progettista, di creare/modificare la pratica per conto del contribuente/proprietario dell’immobile;
- IDENTIFICAZIONE DELL’IMMOBILE: il popolamento dei dati catastali (Foglio, Particella, Subalterno e coordinate geografiche espresse tramite latitudine/longitudine di due spigoli opposti della costruzione) avviene attraverso integrazione con i dati del Catasto;
- DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO E DELLO STATO CONSEGUENTE L’INTERVENTO PROGETTATO: la procedura… continua a leggere
Fonte: inGenio