Il bonus stufa a pellet è presente nella nuova Legge di Bilancio 2020 senza troppe novità, ma vediamo a chi spetta e come poterne usufruire.
Anche per gli acquisti di stufe a pellet, effettuati a partire dal primo gennaio 2020, è possibile portare in detrazione o ricevere uno sconto direttamente in fattura del 50% o del 65%, a seconda dei casi.
In particolare si potrebbe optare per:
- Una detrazione irpef: in questo caso bisognerà dichiarare la spesa tramite modello 730 o modello Redditi in fase di dichiarazione dei redditi.
L’importo da detrarre dovrà essere suddiviso in 10 rate da ripartite nei successivi anni;
- Uno sconto in fattura: in questo caso bisognerà pagare, il prezzo scontato, attraverso bonifico parlante e dare comunicazione dell’acquisto all’Agenzia delle Entrate e all’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA).
Bonus stufa a pellet: 50% o 65%?
La percentuale di sconto o di detrazione Irpef da applicare dipende dal tipo di intervento che si intende effettuare.
Se l’acquistato della stufa rientra all’interno di una ristrutturazione edilizia, la percentuale sarà pari al 50%; se, invece, l’acquisto è volto ad un efficientamento energetico, allora, il bonus sarà pari al 65% della spesa sostenuta.
In ogni caso il limite massimo di spesa detraibile è pari a 30 mila euro.
I requisiti da rispettare:
Come previsto da comunicato ENEA, le nuove stufe devono rispettare i seguenti requisiti:
Fonte: Investire Oggi