Un business da 9 milioni, non tutto è filato liscio. «Lavori inutili in alcuni stabili, molti hanno dovuto far ricorso a un prestito»
Lavori quasi ultimati. Ma quante peripezie. Che caos. È cambiata la “contabilizzazione” del calore su tutti i termosifoni di palazzoni, condomini in multiproprietà e uffici dove si è dovuto procedere con l’onerosa installazione di speciali contatori per individuare l’effettivo consumo di ciascuna unità immobiliare.
Ma il percorso non è stato lineare. Ci sono state incidenti di percorso e alcuni proprietari immobiliari di Gorizia hanno dovuto ricorrere a dei prestiti per assecondare una normativa dai nobili intenti: imprimere uno stop agli sprechi nei condomini con riscaldamento centralizzato. In ogni locale, ora, è possibile “personalizzare” la temperatura, abbattendo sprechi e costi.
Fonte: Il Piccolo