Sembra ormai certa la proroga dell‘ecobonus per il risparmio energetico anche per il 2016. A confermarlo sono state le parole del Primo Ministro Matteo Renzi, a margine della emissione della Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza.
Il DEF, che mira ad aumentare la gli investimenti in edilizia per il 2016, contiene la conferma dei due bonus per gli interventi di risparmio energetico e per i lavori in casa di ristrutturazione semplice.
I due crediti d’imposta, ritenuti fondamentali da parte delle associazioni di categoria, dovrebbero rimanere in vigore con le percentuali di detrazione, rispettivamente del 65% e del 50%, fino al 31 Dicembre 2016.
Renzi ha evidenziato come il rilancio dell’edilizia italiana costituisca uno dei temi centrali della manovra, che dovrà necessariamente avvenire puntando sulle misure fiscali per la riqualificazione energetica oggi a disposizione. “Il primo meccanismo per combattere la povertà è rilanciare nel 2016 il settore delle costruzioni investendo innanzitutto sull’efficientamento energetico e rendendo finalmente attivo un settore che ha perso 520 mila posti di lavoro”, ha dichiarato il premier.
Un altro nodo per il quale pare si sia trovata una soluzione riguarda l’ampliamento dei casi che potranno usufruire dei bonus, grazie all’ok concesso dal Tesoro, disponibile ad aggiungere 350 milioni di euro di risorse per allargare la platea di interessati. Rimangono ancora diversi dubbi in merito a come verrà sviluppato questo ampliamento, che verranno probabilmente sciolti solamente in sede di legge di stabilità. Tra le ipotesi emerse vi sono l’allargamento della detrazioni anche ai lavori sui capannoni delle imprese e quella di comprendere negli ecobonus anche l’edilizia pubblica.
Fonte: News Impianti