Ci sono già delle diffide ma nessuno le fa rispettare
“Dopo quattro mesi dalla diffida, la canna fumaria spuntata in piazza Ghiberti, che avevamo segnalato, è
ancora lì ed è funzionante. Perché non si fa rispettare la legalità e si tutela la salute dei cittadini?”. Così
Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, ha interrogato l’assessore Perra durante la seduta odierna del Consiglio comunale. E spiega: “Oggi ci hanno detto che il proprietario del locale sta continuando a inviare documenti agli uffici e che quindi per adesso, nonostante sia evidente dagli atti che non rispetti le norme, continua a funzionare”.
“Questo è un chiaro uso in violazione – continua Grassi – e non accettiamo più che sia usato lo
stratagemma dello scaricabarile tra un ufficio e l’altro. Non si è mai sentita una storia così. Si faccia interrompere l’utilizzo”.
“Se i controlli accerteranno che la canna fumaria rispetta le leggi vigenti in materia di salute e ambiente,
saremo più che contenti. Se così non fosse – conclude Grassi – e già le diffide dimostrano che esiste
qualcosa che non torna, si chiuda la pratica e si renda inutilizzabile l’impianto.