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Regione Toscana: Quali sono le operazioni di controllo e manutenzione previste dalla normativa?

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I riferimenti normativi da seguire per specificare le operazioni di controllo e manutenzione sono:
UNI 10436, “caldaie a gas di portata termica nominale non maggiore di 35 kW – controllo
e manutenzione”
UNI 10435 “ impianti di combustione alimentati a gas con bruciatore ad aria soffiata di portata termica nominale > 35 kW. Controllo e manutenzione”
UNI 11137, “impianti a gas per uso domestico e similare – Linee guida per la verifica e per il ripristino della tenuta di impianti interni in esercizio .
UNI 10389, “generatori di calore – misurazione in opera del rendimento di combustione” Le operazioni da effettuare sono le seguenti:
A) Esame della documentazione
•presa visione della dichiarazione di conformità o documento equivalente;
•presa visione del libretto di impianto;
•presa visione del libretto di uso e manutenzione.
B) Esame visivo del locale di installazione
•accertamento dell’idoneità del locale di installazione;
•verifica del sistema areazione locale, accertando la corretta dimensione dell’apertura di ventilazione e che questa sia libera da ostruzioni.
C) Esame visivo dei canali da fumo
• verifica della correttezza del percorso, sezione e pendenza del canale da fumo;
•verifica che non ci siano segni di deterioramento del canale da fumo;
•verifica che non esistano dispositivi di intercettazione o regolazione sul canale da fumo.
D) Controllo dell’evacuazione dei prodotti della combustione
•verifica che non vi siano perdite dei prodotto della combustione dal canale da fumo;
•per apparecchi tipo B, verifica del corretto tiraggio dell’apparecchio e che non vi sia riflusso dei prodotti della combustione.
E) Interventi di manutenzione ordinaria
• verifica di tenuta dell’impianto di adduzione combustibile (per impianti a gas riferimento UNI 11137);
F) Le operazioni di controllo e manutenzione devono essere eseguite secondo le modalità previste da costruttore nel libretto di uso e manutenzione, facente parte integrante dell’apparecchio. In assenza di tali indicazioni o in caso di accertata impossibilità di disporre del libretto di uso e manutenzione, devono essere effettuate almeno le seguenti operazioni:
• pulizia dello scambiatore, lato fumi;
• pulizia del bruciatore principale e del bruciatore pilota;
• verifica visiva dell’assenza sul dispositivo rompitiraggio antivento (se esiste) di tracce di deterioramento, ossidazione e/o corrosione;
•controllo della regolarità dell’accensione e del funzionamento;
• verifica del regolare funzionamento dei dispositivi di comando e regolazione dell’apparecchio;
• verifica dei dispositivi di protezione, controllo e sicurezza se l’apparecchio dispone di punti prova allo scopo previsti e seguendo le proce dure indicate dal costruttore;
• verifica visiva dell’assenza di perdite di acqua e ossidazione dai/sui raccordi;
• controllo visivo che lo scarico della valvola di sicurezza dell’acqua non sia ostruito;
•negli impianti a vaso di espansione chiuso: verifica che la pressione statica dell’impianto sia corretta;
• verifica visiva che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi e/o cortocircuitati;
• nel caso di bruciatori ad aria soffiata: verifica che gli organi soggetti a sollecitazioni termiche siano integri e senza segni di usura e/o deformazione;
• nel caso di bruciatori ad aria soffiata: verifica che il circuito dell’aria sia pulito e sgombro da qualsiasi impedimento al libero flusso del comburente;
• nel caso di bruciatori ad aria soffiata: verifica che la guarnizione di tenuta con la piastra di accoppiamento al generatore di calore sia integra e tale da non presentare alcuna traccia di fuga dei prodotti della combustione;
• controllo della funzionalità dell’apparecchio con segnalazione dei componenti eventualmente usurati o non funzionanti;
• regolazione della portata termica se necessaria;
• controllo dell’efficienza dello scambiatore relativo alla produzione di acqua calda;
•controllo ed eventuale taratura del bruciatore principale.
G) Prova di combustione secondo la norma UNI – 10389
•temperatura fumi;
•temperatura ambiente;
•O2(%);
•CO2 (%);
•Bacharach (n.);
•CO (%);
•perdita calore sensibile (%);
•rendita combustione o potenzialità nominale (%);
• stato delle coibentazioni;
• stato della canna fumaria; funzionalità dei dispositivi di regolazione e controllo
•verifica sistema aereazione locali
Fonte: a cura dell’ EALP

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